Dati per il 1° semestre 2022

L’utile netto è aumentato dell’1% a CHF 380 milioni, escludendo il guadagno una tantum nel 1° semestre 2021 dalla vendita (cessione e lease back) dello stabile principale di Pictet a Ginevra. Considerando questa voce straordinaria, l’utile netto consolidato è diminuito del 40%. I patrimoni in gestione o amministrazione al 30 giugno 2022 ammontavano a CHF 610 miliardi, rispetto a CHF 698 miliardi al 31 dicembre 2021, in relazione soprattutto alle fluttuazioni di mercato.

Il total capital ratio del Gruppo Pictet rimane molto elevato. Al 30 giugno 2022, esso era pari al 23,5%, largamente al di sopra del requisito minimo del 12% fissato dalla FINMA, sulla base di CHF 3,06 miliardi di capitale regolamentare totale.

Renaud de Planta, socio senior di Pictet, ha commentato: «Dopo due anni di pandemia e a seguito dell’invasione da parte della Russia in Ucraina, il mondo è entrato in un nuovo ordine globale caratterizzato da una accentuazione delle divisioni. Entrambi questi eventi hanno invertito il quadro economico degli ultimi due decenni, con lo spostamento da un regime di bassa inflazione/bassi tassi d’interesse ad un contesto di inflazione elevata e tassi d’interesse in aumento. La flessione dei volumi dei nostri patrimoni in gestione dovuta principalmente alla volatilità del mercato è stata in parte compensata dal rialzo dei tassi d’interesse.»

«Il modello di business di Pictet mira alla stabilità e alla leadership a lungo termine negli investimenti. Continuiamo a investire in innovazione tecnologica e nei migliori talenti e siamo focalizzati sulla creazione di valore per i nostri clienti. Essi riconoscono e apprezzano i vantaggi della nostra gestione attiva in questo difficile contesto di mercato.»