Pictet Group
Pictet annuncia i dati per l’esercizio 2019: patrimoni in gestione a massimi record e forte afflusso di nuovi capitali
Per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, il Gruppo Pictet ha registrato una diminuzione del 2,4% del reddito operativo a CHF 2,629 miliardi e un calo del 9,5% dell’utile netto consolidato a CHF 539 milioni. Ciò è in gran parte dovuto ai continui investimenti nelle risorse umane e nelle infrastrutture. Nel 2019 l’aumento netto del numero dei collaboratori del Gruppo è stato di 374 unità.
I patrimoni in gestione o amministrazione sono aumentati del 16% a CHF 576 miliardi al 31 dicembre 2019, rispetto a CHF 496 miliardi al 31 dicembre 2018, per effetto sia delle forti performance dei mercati che degli abbondanti afflussi netti di capitali nelle tre linee di attività del Gruppo. I nuovi capitali netti nell’asset management, nel wealth management e negli asset services hanno raggiunto CHF 25 miliardi.
Al 31 dicembre 2019, il core tier 1 capital ratio era pari al 20,5% (sulla base di CHF 2,59 miliardi di fondi propri core tier 1, la tipologia di migliore qualità) e il liquidity coverage ratio al 156%.
Questi quozienti patrimoniali sono da mettere a confronto con un minimo del 7,8% per il core tier 1 capital ratio richiesto dall’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) e un minimo del 100% per il liquidity coverage ratio previsto dalla normativa Basilea III della Banca dei regolamenti internazionali (BRI).
Esposizione di bilancio verso i produttori e gli estrattori di combustibili fossili
Il Gruppo Pictet annuncia che ha deciso di eliminare l’esposizione di bilancio (lorda e netta) verso i produttori e gli estrattori di combustibili fossili (petrolio e gas, carbone termico)1. Questi asset, pari a CHF 250 milioni al 31 dicembre 2019, sono già stati ridotti del 95% e verranno azzerati entro la fine del 2020.
Renaud de Planta, socio senior, ha detto «Riteniamo che, a prescindere dall’azione collettiva del settore pubblico verso una economia carbon neutral, le imprese del settore privato debbano fare tutto il possibile per ottenere progressi verso questo obiettivo in modo indipendente. Avendo il pieno controllo del nostro bilancio, questa è una iniziativa che possiamo attuare ora».